Il bagno è parte del progetto di ristrutturazione e nasce dall’esigenza della committente di averne un secondo da poter utilizzare sia personalmente che a disposizione degli ospiti.
Il bagno, infatti si aggiunge a quello di uso esclusivo della padrona di casa, accessibile solo dalla camera da letto.
Lo spazio destinato al bagno è la risultante dell’incrocio di linee ortogonali e di una rotazione di 45 gradi, prolungamento di una delle pareti della cucina, che genera una forma geometrica irregolare ma funzionale alla sistemazione dei sanitari, della doccia e di un lavabo circolare incassato in un mobile realizzato su misura e rivestito con laccatura impermeabile di colore verde brillante che contribuisce al vivace dialogo decorativo del bagno e dell’intero appartamento.
Il bagno, nonostante abbia delle dimensioni ridotte, è dotato di tutti i servizi necessari e il suo progetto non ha trascurato l’attenzione al comfort e alle soluzioni idrosanitarie più moderne. Dal punto di vista estetico e percettivo il colore giallo è l’elemento che lega il piccolo bagno alla cucina attigua. Il taglio di luce orizzontale, realizzato con mattoni di vetro color citrino, della collezione Seves disegnata da Alessandro Mendini, presente sulla parete obliqua della cucina dà origine al bagno e si confronta con gli ambienti destinati alle funzioni diurne. I mattoni di vetro si specchiano nel rivestimento murale della cucina, e ritornano, con taglio di luce verticale, su una delle pareti del bagno.
Il punto di forza del piccolo bagno è rappresentato dal rivestimento in piastrelle di maiolica artigianale vietrese, le cosiddette “riggiole” (differenti dalle sorelle napoletane per i colori più leggeri e tenui), che in questo caso vengono utilizzate con decori moderni ma nel rispetto dei colori tradizionali tipici di questa zona. Le piastrelle rivestono tutte le pareti del bagno e sostituiscono la cornice interna della porta con tozzetti di ceramica (anch’essi di manifattura artigianale) di colore alternato giallo e bianco.